LE
ORIGINI DELLA MISSIONE PIME IN INDIA
La
presenza del Pime in India risale alle
origini dell'istituto: tra
il 1855 e il 1856.
Il
primo gruppo è composto da 12 missionari: quattro vanno a
Calcutta, in Bengala, due ad Hyderabad e sei ad Agra.
La
presenza ad Agra ha breve durata: il colera miete le vite di
due giovani missionari a meno di un anno dal loro arrivo.
Ad
Hyderabad, nello stato dell'Andhra Pradesh, il Pime metterà
radici dando vita a comunità e diocesi oggi fiorenti.
L'Andhra
Pradesh è stata una delle regioni indiane di maggior
impegno per il Pime fino al 1947,
quando, con
l'indipendenza, l'India ha cominciato a imporre restrizioni
all'entrata di missionari stranieri.
In
150 anni di presenza, il Pime ha inviato in India più di
300 missionari.
Attualmente
nel Paese ne sono presenti una trentina, sia italiani che
indiani.
Il
Pime ha anche quattro seminari: a Eluru, Pune, Hyderabad e
Chennai.
Fonte: Calendario
Missionario 2007
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