Festa
della Presentazione del Signore,
2 febbraio 2007
ciao Mariano
(SACERDOTE
missionario del pime, 1951-2007)
... da uno dei tuoi
ultimi messaggi:
KOMPONG
CHHNNANG (CAMBOGIA)
"BASTA
POCO"
Nelle
due
comunita' sull'acqua che
incontro la domenica per
la celebrazione
della Messa, (Chnok Tru e
Kompoong Luong )
in questo
periodo
di monsoni,
di temporali,
di venti forti,
le case-barche,
di
frequente,
si spostano:
in base al
livello dell' acqua e della situazione climatica. Anche la
chiesa fa lo stesso percorso. In media 4 o 5 volte in un
anno.
Questo
viaggio sull' acqua non e' ovviamente fatto di chilometri,
solo di alcune centinaia di metri, lo spazio sufficiente per
restare piu' sicuri su abitazioni in balia dell' acqua e dei
venti, ma il gesto in se' mi invitava alla
riflessione:
la
chiesa ( comunita' ) che vive accanto agli uomini, che
partecipa alla loro quotidianita', che condivide ogni
fermento di fatica e di speranza. Una Chiesa che sa
accogliere la precarieta'.
Penso
ora a questi ultimi tre mesi, dall' ultima circolare
che vi ho inviato: un tempo intenso anche grazie alla
presenza di persone amiche che mi e ci hanno fatto
dono della loro visita. LAURA in formazione presso la
Comunita' Missionarie Laiche, venuta in Cambogia per una
esperienza di due mesi. Poi un GRUPPO DI AMICI di
Santo Stefano Ticino che da tempo condivide ed aiuta
la presenza delle missionarie laiche in Cambogia ed in
Cameroun attraverso diverse iniziative e tanta
disponibilita'. Infine PAOLA , una cara amica di Busto
Arsizio.
A
volte la sera tardi, oppure al mattino, con una tazza di
caffee' davanti, ci siamo trovati ad affidarci pensieri,
storie, esperienze nostre. Imparare a gustare il dialogo su
temi, attese, scelte importanti che anche altri stanno
realizzando in Italia e altrove. Alcuni di loro
da anni sono coinvolti in attivita' a favore di paesi dell'
America Latina, in particolare il Salvador. Questo mi ha
riportato a fare memoria di letture e di attenzioni provate
anche durante gli anni del Seminario per quei popoli e per
quelle Chiese. Letture e memorie che desidero mantenere
anche oggi. E' sempre una ricchezza incontrare persone che
respirano una tensione e una passione forte per la vita
dell' uomo, in particolare per chi subisce troppo ingiusto
dolore.
Si
e' parlato, e tanto, abbiamo anche vissuto momenti di
simpatia e di semplicita'. Tutto serve per ridare forza,
gusto agli impegni quotidiani, e non cadere nel pessimismo ,
anzi ridare spazio alla creativita' e alla
fiducia. Come a dire: basta poco per vedere il
mondo attorno a me, in questo angolo di Cambogia, con una
visione piu' aperta e positiva.
E
questo e' vero anche per il suo contrario.
Basta
poco, basta una famiglia in grosse difficolta', e la
fatica di portare anche questo peso e' ancora piu' forte ,
perche' tocca la tua intelligenza ed il tuo cuore.
Sono
7 I figli : il piu' grande 15 anni, il piu' piccolo 3.
La mamma e' morta, il papa', notizia di questi ultimi
giorni, e' andato altrove, ogni tanto si fa vedere ma cosa
e' mai una visita di qualche momento?
Siamo
in una casa conosciuta , a 30 chilometri da Kompong Chhnnang,
dove operiamo come ONG.
Si
lascia quell'abitazione con un senso di angoscia: e come
potrebbe essere diversamente osservando il volto di quei
ragazzi? Ci siamo impegnati: aiuteremo a
sistemare la casa che sta cedendo alla forza dell' acqua di
questi ultimi mesi, daremo un contributo per il cibo,
aiuteremo per la scuola…… avendo a cuore i diritti
naturali per bambini e ragazzi, quali la crescita umana,
affettiva, relazionale.
Problema
serio che chiede continua assistenza, ma non solo tecnica,
piuttosto umana , supplendo alla mancanza di presenza
materna. Cammino impegnativo e lungo nel tempo, ma
percorso obbligatorio, e lo dico con una accentuazione
positiva, perche' e' in queste sfide che ci giochiamo
la credibilita' del nostro porci, come ONG del Pime,
accanto alle fasce piu' deboli.
Basta
poco, dunque.
Basta
poco e anche la tua celebrazione della Messa alla sera,
o la tua preghiera ne risente. Ma e' cosi' normale
accogliere I sentimenti contrastanti, per provare, a volte
la consolazione, altre volte il dubbio e l' incertezza.
E'
sera a Kompong Chhnnang: il clima e' quasi sempre di
silenzio. Tempo privilegiato per riprendere alcune fila del
pensiero, dello scrivere, o semplicemente nell' ascoltare il
proprio cuore.
A
volte e' bello e significativo dare spazio alla
comunicazione con amici, tramite lettere o mails. Incontrare
lo spazio piu' ampio della missione, della storia del mondo.
Riflettere sugli avvenimenti quelli vicini alla
Cambogia, quelli piu' lontani. Nella piccola area di Kompong
Chhnnang, trovano spazio le vicende della Chiesa , il
dramma della Guerra in Libano, la tensione drammatica in
Irak. C' e' spazio per la politica, italiana e mondiale.
Cosi' cerco di portare in me una comunita' umana
piu' vasta.
Basta
poco. Basta mantenere una apertura di cuore e di
mente, e le quattro piccole comunita' cristiane che seguo,
diventano il segno della Chiesa universale ; I
villaggi che visito tramite I nostri progetti, o I
bambini e ragazzi disabili che insieme assistiamo ,
aprono interessi e passioni piu' ampie, avendo sempre
a cuore il desiderio di capire e di ascoltare.
con
affetto,
ciao,
p. mariano (Ponzinibbi)
FONTE: MISSION
BLOG (PIME - Direzione Generale)
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