"... aspirazione
alla felicità..."
(il segreto della vocazione)
Messaggio ai giovani
di Papa Benedetto
(sulla
via di Melnik, 28 settembre 2009)
(...)
Grazie per questa vostra
presenza, che mi fa sentire l’entusiasmo e la generosità
che sono propri della giovinezza. Con voi anche il Papa si
sente giovane! Un ringraziamento particolare rivolgo al
vostro rappresentante per le sue parole e per il
meraviglioso dono.
Cari amici, non è
difficile costatare che in ogni giovane c’è un’aspirazione
alla felicità, talvolta mescolata ad un senso di
inquietudine; un’aspirazione che spesso però l’attuale
società dei consumi sfrutta in modo falso e alienante.
Occorre invece valutare seriamente l’anelito alla
felicità che esige una risposta vera ed esaustiva. Nella
vostra età infatti si compiono le prime grandi scelte,
capaci di orientare la vita verso il bene o verso il male.
Purtroppo non sono pochi i vostri coetanei che si lasciano
attrarre da illusori miraggi di paradisi artificiali per
ritrovarsi poi in una triste solitudine.
Ci sono però anche
tanti ragazzi e ragazze che vogliono trasformare, come ha
detto il vostro portavoce, la dottrina nell’azione per
dare un senso pieno alla loro vita. Vi invito tutti a
guardare all’esperienza di sant’Agostino, il quale
diceva che il cuore di ogni persona è inquieto fino a
quando non trova ciò che veramente cerca. Ed egli scoprì
che solo Gesù Cristo era la risposta soddisfacente al
desiderio, suo e di ogni uomo, di una vita felice, piena di
significato e di valore (cfr Confessioni I,1,1).
Come ha fatto con
lui, il Signore viene incontro a ciascuno di voi. Bussa alla
porta della vostra libertà e chiede di essere accolto come
amico. Vi vuole rendere felici, riempirvi di umanità e di
dignità. La fede cristiana è questo: l’incontro con
Cristo, Persona viva che dà alla vita un nuovo orizzonte e
con ciò la direzione decisiva. E quando il cuore di un
giovane si apre ai suoi divini disegni, non fa troppa fatica
a riconoscere e seguire la sua voce (...).
qui
il messaggio integrale
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