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MISSIONARI  

  IERI E OGGI

 

 

Prossimamente in programma

Domenica 25 maggio, incontro del Gruppo
 Famiglie per le Missioni.
Ancora un incontro-ritiro del Gruppo che da ben 7 anni si raduna a Ducenta.
   Maddalena Di Chiara, la veterana del Gruppo

Lo animeranno i pp. Antimo Villano e Bruno Piccolo, offrendo riflessioni su gli impegni che la famiglia cristiana assume con lo spirito aperto alla missione.

31 maggio, i Vescovi birmani tra noi.               
 Dal 31 maggio al 4 giugno, ospiteremo i Vescovi del Myanmar (Birmania). Dopo l'incontro con il Santo Padre, accompagnati dal Nunzio Apostolico mons. Salvatore Pennacchio, visiteranno diverse località della zona.

clicca per ingrandire    Il 4 giugno, prima di ripartire, celebreranno privatamente nella cappella del Beato Paolo Manna. Sarà un grande dono per noi missionari che tanto abbiamo dato alla Chiesa Birmana, prima della bufera causata dai militari.

 

CRONACA DEGLI AVVENIMENTI

Domenica 4 maggio                                        
   
63° Congressino Missionario.
 

Vincitori "Sottoscrizione di beneficenza pro lebbrosi in India":

 
Nunzia Ferrante, di Marano NE
   n° 863: televisore al plasma

  Angela Scuro, di Teverola CE
   n° 7403: frigobar

  Alfonso Di Franco, di Lusciano CE
   n° 7427: bici mountainbike

  Federico D'Angiolella, ?
   n° 3796: set di biancheria Versace

  Rosaria Liccardo, di Mugnano NA
   n° 227: stirella a vapore

I fortunati vincitori potranno ritirare il premio presso il Seminario di Ducenta, presso il Rettore della casa, dietro presentazione del comprovante.

Il Rettore, P. Pasquale Simone, tel.: 081 814 12 01

cliccaqui foto Congressino Missionario e
  mini-video consegna crocifisso a P.Daniele

  Aria di festa e clima da emozioni hanno dato inizio al 63° Congressino Missionario svoltosi a Ducenta.

   Chi arrivava da Roma, Gaeta, Formia, Napoli e dintorni, Aversa e i vicini di casa (Trentola Ducenta, Lusciano, S. Marcellino…) hanno trovato finestre imbandierate, spazi per l'accoglienza e servizi vari, il cortile grande con palco, un mare di sedie e copertura per le grandi occasioni e il campo di calcio trasformato in parcheggio. In fondo al viale la piazzetta imbandierata ha accolto i bambini per un programma a loro dedicato dal "Gruppo Coro", e poi la cucina grande animata fin dalle prime ore del mattino dalle volontarie e il Gruppo Famiglie per le Missioni. 

  La mostra sul lebbrosario "P. Nicola Frascogna" e la casa dei figli dei lebbrosi "P. Paolo Manna", la mostra de libro, la pesca di beneficenza, il banchetto dei bambini dove si vendeva di tutto per guadagnare qualcosa a favore dei poveri e i gazebo del MAM e di Venga il Tuo Regno completavano quanto veniva messo all'attenzione degli ospiti. 

Raduno in cappella grande
  Puntuali, alle ore 10, i protagonisti della giornata sono sfilati nella cappella del Beato Paolo Manna, diventato auditorio per la circostanza. Ha iniziato p. Bruno Piccolo, rettore della casa di Napoli che ha letto una riflessione intonata alla manifestazione. Questa puntava l'obiettivo sull'India e le sue emergenze, dove i missionari e le missionarie da sempre danno un'attenzione particolare agli ammalati di lebbra.

   Ha preso quindi la parola p. Livio Maggi, Vicario generale del Pime. Ha presentato dei flasch sull'Istituto e le sue attività in India. Si è illuminato di gioia quando ha ricordato la Thailandia, dove ha lavorato per ben 16 anni. 

  Hanno poi preso il microfono le suore Ignazia Tentori e Fausta Mossa che hanno lavorato in India e hanno conosciuto il p. Nicola Frascogna (1916-1981), missionario del Pime, nativo di Mugnano (NA). 

  Hanno ricordato la sua figura di grande missionario che ha lavorato a favore dei lebbrosi. Suor Ignazia, con un dire sereno e profondo, ha scandagliato i motivi evangelici che spingono i missionari a donarsi per chi ha bisogno di pane e, in particolare, di Dio. 

Suor Fausta, più esplosiva, ha mostrato la gioia della scelta fatta a vita per il Regno di Dio. 

  E' stata quindi la volta di p. Giuseppe Buono, che partecipò all'inaugurazione della Casa dei figli dei lebbrosi, e di Pasquale De Feo di Avellino. 

E proprio dalla città irpina partì i gemellaggio che ancora oggi sostiene l'opera favore dei figli dei lebbrosi.

Celebrazione eucaristica
  Il momento clou della giornata è stata la celebrazione eucaristica.

Ha presieduto il rito p. Livio. I concelebranti erano una ventina, il posto d'onore è toccato al missionario partente p. Daniele Mazza, destinato in Thailandia. Il servizio liturgico è stato impeccabile. Ma il momento emozionante è arrivato al momento della consegna del Crocifisso

a p. Daniele che ha letto la "protesta", come la chiamò il Beato Mazzucconi quando la scrisse: una preghiera di affidamento totale al Signore della messe che il missionario promette di servire fino all'effusione del sangue, se necessario. 

La funzione si è conclusa con il corteo diretto alla tomba del Beato Paolo Manna, con l'omaggio di un cesto di rose portato dal p. Daniele.

Pasto e festa del pomeriggio
  Alle 13,30 tutti in fila con il buono pasti per ricevere quanto prenotato al mattino. Da qualche voce abbiamo appreso che la pasta asciutta e i panini con salsiccia e hamburger erano proprio il massimo.
  La musica degli amplificatori ha chiamati tutti nel cortile grande per la festa

  che ha visto in rapida successione delle scenette sulla partenza, 

 

la danza delle suore indiane

  e tanti canti che hanno coinvolto nelle coreografie gradi e piccini.

Eravamo intorno alle 17,00 quando si è conclusa la giornata con l'estrazione dei premi messi in palio per la sottoscrizione a favore dei lebbrosi. 

Il Rettore ha ringraziato i partecipanti e tutti quelli che hanno lavorato per la buona riuscita della festa missionaria 2008.

 

Tavola rotonda e mostra del libro.   Ducenta, 29 aprile 2008.

La serata è iniziata nella sala teatro con la tavola rotonda composta da p. Giuseppe Buono, 

relatore, l'avv. Giuseppe Diana, moderatore, il sindaco di Trentola Ducenta Nicola Pagano, don Michele Autuoro e don Nicola Giallaurito, rispettivamente Direttori dei Centri Missionari diocesani di Napoli ed Aversa.

Dopo il saluto delle autorità l'avv. Diana ha così introdotto i lavori: "All'inizio del 3° Millennio Cristiano si può serenamente confermare l'attualità della Ad Gentes che, illustrando l'identità teologica, spirituale e pastorale della Missione della Chiesa, non solo ci spiega il contenuto della sua missionarietà ma sottolinea la caratteristica peculiare della missione". 

Ha preso poi la parola p. Buono

  che ha sviluppato il tema della serata: Perché fare missione, oggi; un tema che il relatore ha basato sulla nota della Congregazione della Dottrina della Fede: Nota dottrinale su alcuni aspetti dell'Evangelizzazione, del 12 dicembre 2007. Dato per scontato che la Chiesa deve essere Missione, devono stare insieme dialogo interreligioso, libertà di coscienza e Missione.

P. Buono ha ricordato quello che per noi cristiani può considerarsi un assoluto: L'evangelizzazione aiuta la libertà, non la condiziona; con il Vangelo annunziamo che Gesù Cristo è l'unico e universale Salvatore degli uomini. 

Dopo aver richiamato i principi e motivi che ci invitano ad essere tutti missionari, P. Giuseppe Buono ha così concluso: "Oggi nulla è più urgente, nulla è più importante che donare gratuitamente quanto gratuitamente abbiamo ricevuto". 

Sono seguite domande e risonanze dei numerosi presenti.

Si è passati, quindi, al secondo momento della serata: l'inaugurazione della mostra del libro.

Hanno tagliato il nastro il Sindaco Pagano e il p. Buono. Questo il tema dell'esposizione: "Ancora un libro per amico, IV edizione". Al posto di onore c'era il libro di p. Buono, "Il vocabolario della missione, breve saggio di missiologia contemporanea",

   che si è onorato di apporre l'autografo alle copie acquistate dagli intervenuti. 

Nella sala, preparata da Franco Russo, che con l'Associazione Alta Voce gestiranno l'esposizione, predominava il rosso; i tavoli erano disposti come se ci fosse un banchetto speciale, con menù fatto di libri per tutti i gusti e per tutte le età.

  Veniva servita una portata succulenta: libri sulla Missione per grandi e per piccini. Per questi ultimi c'era la frase :   Mamma me lo compri un libro? E sì, è da piccoli che si deve ammannire questo cibo speciale, il nutrimento che potrebbe far spuntare una vocazione missionaria. 

A luci spente possiamo dire che l'iniziativa è riuscita.  

Tra i partecipante abbiamo notato un folto gruppo di Avellino, e poi persone di Napoli, Pozzuoli, Mugnano, Melito... Erano ben rappresentati anche i più vicini, provenienti da Aversa, Teverola, Frattamaggiore, San Marcellino, Parete…, e naturalmente cittadini di Trentola Ducenta. 

Tanti amici dei missionari che hanno imboccato il sentiero della Missione, per un impegno a cui ci invita giorno per giorno il Signore della messe.

 

Ritiro del clero di Aversa                     . Ducenta, 13 maggio 2008

Il giorno in cui tutti ricordano le apparizioni di Fatima è stato scelto per il ritiro del clero della Diocesi di Aversa.

Ha presieduto mons. Mario Milano, Arcivescovo Ordinario del luogo che ha intonato la giornata alla devozione alla Madonna: devozione che devono avere in modo particolare i sacerdoti. 

Tre i momento salienti del ritiro: 

1) Recita dell'ora media e meditazione di mons. Milano. "Lasciate che i piccoli vengano a me" ha richiamato la predilezione che Gesù aveva per i piccoli. E a tre piccoli la Madonna apparve a Fatima nel famoso 13 maggio 1917: Francesco, Giacinta e Lucia. Furono i tre fortunati pastorelli che videro la Madonna e che ancora oggi brillano per la semplicità, l'innocenza e la tenera devozione a Maria.

Anche ai sacerdoti di oggi la Madonna parla il linguaggio della semplicità e della santità. 

2) Recita solenne del rosario. Una liturgia ben preparata in cui non poteva mancare il famoso canto del giorno, che ha intervallare le 5 decine del rosario intonato direttamente dal Vescovo. "Recitate il rosario con la vostre comunità - ha esortato mons. Milano - e le Madonna guiderà il cammino di tutti verso il figlio Gesù". 

3) Avvisi e programmi. Come al solito ci sono stati gli avvisi per i prossimi avvenimenti della Diocesi, 

 

dall'anno Paolino che sta per cominciare alle ordinazioni sacerdotali, e poi la giornata per la famiglia e la giornata di spiritualità nella festa del Cuore di Gesù.

L'agape fraterna ha concluso la giornata che ha segnato l'ultimo ritiro dell'anno.

 

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2007 PIME DUCENTA