Nella sala, preparata da Franco
Russo, che con l'Associazione Alta Voce gestiranno
l'esposizione, predominava il rosso; i tavoli erano
disposti come se ci fosse un banchetto speciale, con
menù fatto di libri per tutti i gusti e per tutte le
età.
Veniva servita una portata
succulenta: libri sulla Missione per grandi e per
piccini.
Per questi ultimi c'era la frase :
Mamma me lo compri un libro?
E sì, è da piccoli che si deve
ammannire questo cibo speciale, il nutrimento che
potrebbe far spuntare una vocazione missionaria.
A luci spente possiamo dire che
l'iniziativa è riuscita.
Tra i partecipante abbiamo notato
un folto gruppo di Avellino, e poi persone di Napoli,
Pozzuoli, Mugnano, Melito...
Erano ben rappresentati anche i
più vicini, provenienti da Aversa, Teverola,
Frattamaggiore, San Marcellino, Parete…, e
naturalmente cittadini di Trentola Ducenta.
Tanti amici dei missionari che
hanno imboccato il sentiero della Missione, per un
impegno a cui ci invita giorno per giorno il Signore
della messe.
Un ritiro per 90 ragazzi. Ducenta,
19-04-'08
Un soffio, una vela…,
è stato questo il motto del ritiro,
anima del tema che ha orientato i vari momenti della
giornata trascorsa a Ducenta da 90 ragazzi di terza
media che frequentano la Scuola dei Fratelli Maristi di
Giugliano.
Novanta ragazzi del corso di cresima che hanno bisogno
di tempi e luoghi per capire come affrontare la vita
cristiana nel futuro che è già prossimo.
Hanno iniziato con un momento di
preghiera nella cappella del Beato Manna.
"Camminate secondo lo Spirito" è stato il
primo richiamo per riflettere seriamente su quanto dice
S. Paolo ai Galati (5,16 e ss.): "Il frutto dello
Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza,
benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé…".
L'altro momento di riflessione
prendeva lo spunto dall'espressione: "Scelti al di
là delle apparenze".
Il primo libro di Samuele
(16,1-13) ricorda la chiamata di Davide e la sua
consacrazione come re del popolo di Dio.
Un passo dice:
"L'uomo guarda l'apparenza, il Signore guarda il
cuore". Chi sceglie è Dio, e Dio ha dei progetti
speciali anche per i novanta ragazzi presenti al
ritiro.
E' arrivato poi il momento delle
confessioni, ascoltate da 4 Padri della comunità di
Ducenta.
Silenzio, preghiera e raccoglimento erano
nell'aria che si respirava nella cappella, diventata
luogo di penitenza.
Questo tempo dedicato alla propria
riconciliazione è stato preceduto dal "tempo del
deserto". Il silenzio è necessario per far parlare
il Signore che ci guida nel pellegrinaggio della
vita.
Alle 17,00 c'è stata la preghiera
finale. Nel lasciare i luoghi del ritiro, allietati da
una splendida giornata primaverile, qualcuno avrà
ricordato un canto eseguito durante il ritiro:
"E'
bello andare coi miei fratelli per le vie del mondo e
poi scoprire Te nascosto in ogni cuor".
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