P. Gaetano è morto
nella Casa di Lecco alle 21,30 del 5 gennaio; il 7
mattina è stata celebrata la messa da requiem
presieduta dal Superiore Regionale p. Bruno Piccolo e
subito dopo la salma è stata trasportata nella Casa di
Ducenta.

Al Cardinale Crescenzio,
che ha presieduto l’Eucaristia, si sono uniti l’Arc.
Di Aversa Mario Milano, mons. Franco Grammatico
presidente del Capitolo diocesano, i Padri del Pime,
sacerdoti amici, religiosi e numerosi fedeli
laici.
Sepe ha avuto parole di elogio per il missionario
defunto, da lui conosciuto e stimato fin dai tempi in
cui studiava nel seminario vescovile, tempo in cui p.
Maiello lo presentò al Beato Paolo Manna.
Gli altri
ricordi risalivano al tempo in cui p. Maiello collaborò
con la Conferenza Episcopale brasiliana e la Nunziatura,
nella quale Sepe era segretario.
L’inclemenza del
tempo non ha ostacolato gli ultimi adempimenti della
cerimonia che si è conclusa con la tumulazione nel
cimitero della Casa. I fratelli di p. Gaetano, Lorenzo e
Concetta, hanno fatto notare che il loculo toccato a p.
Maiello si trova sotto gli altri missionari originari
del rione Materdei di Napoli: i pp. Gennaro Cardarelli e
Raffaele Fuselli.
Al caro estinto, provato negli ultimo tempi da
una serie di malanni, vada il ricordo e la preghiera di
suffragio.
P.
Cervellera parla alle suore
di Aversa
Ducenta, 11
gennaio 2009
Nonostante l’inclemenza del clima invernale
numerose sono state le suore intervenute all’incontro
di formazione continua tenutosi nella Casa di Ducenta,
organizzato da mons. Luigi Ronca, Vicario Episcopale.
Il tema era attuale: La Chiesa in Asia e la persecuzione in Orissa.
P. Bernardo
Cervellera che dirige Asia News, del Pime, segue
l’evolversi delle situazioni che i mezzi di
comunicazione spesso presentano superficialmente. I fondamentalismi,
gli scontri tra culture e le povertà emergenti, in
genere hanno un’origine che viene da lontano.
Le
situazioni diventano poi insostenibili quando la
religione si confonde con la politica e ai capitalismi di
vario genere.
La Chiesa, e questo è
frutto dell’annuncio del Vangelo, trova maggiore
ascolto dove la gente è messa all’ultimo gradino
della società: vedi i paria in India o tutti quelli che
non hanno voce in Giappone o in Cina.
E poi una
constatazione: in queste nazioni, dove i cattolici sono
una minoranza, aumenta in modo esponenziale il numero
dei battezzati adulti; si hanno più vocazioni alla vita
consacrata.
Al
dibattito che è seguito all’esposizione di p.
Bernardo, sono stati aggiunti fatti e iniziative che
oggi si riprendono in casa nostra per la presenza sempre
più numerosa degli emigranti che vengono in buona parte
dall’Asia.
Gesù che è nato in Asia ci indichi la strada
giusta per fare missione in un mondo globalizzato, in
continua evoluzione.
Le Zelatrici
partecipano al primo ritiro del 2009
Ducenta,
4 gennaio 2009
Come sempre la giornata è cominciata con la
partecipazione alla s. Messa, questa volta celebrata da
P. Sandro Schiattarella, che appartiene alla comunità
Pime di Napoli.
Lo stesso p. Sandro ha tenuto
l’istruzione nella sala dei martiri, presentando il
suo libro “Bibbia come leggerla?”, da lui data alle
stampe recentemente in seconda edizione.
Dopo aver richiamato il recente Sinodo sulla
Bibbia e i motivi che hanno spinto il Papa a celebrarlo,
ha detto che la Parola di Dio va letta, meditata,
fissata nel cuore e nella mente, inculcata e
confrontata. Scendendo più al pratico ha aggiunto che
per una lettura completa e ordinata vanno lette
l’introduzione che riportano le diverse edizioni, le
note e, se necessario, dobbiamo chiedere spiegazione a
chi è più preparato.
“Nel Libro di Dio – ha
aggiunto – dobbiamo cogliere la profonda spiritualità:
convinti che nella Sacra Scrittura Dio si rivela a
ognuno di noi”.
All’interessante esposizione, completata da p.
Sandro con altre indicazioni pratiche, ha fatto seguito
un aperto dibattito.
Qualcuno ha chiesto come leggere la
Bibbia oggi, visto che siamo distratti da tante
proposte; qualche altro ha chiesto consiglio su come
comportarsi quando i Testimoni di Geova bussano alla
porta. C’è stato anche chi si è riproposto di
iniziare un gruppo biblico e, cosa interessante, di
trovare il modo di leggere la Bibbia in famiglia.
Il resto della
giornata è trascorso tra il pranzo, un sorteggio con
premi di valore e la recita del rosario missionario,
affidando così alla Stella dell’evangelizzazione i
propositi per un impegno maggiore nell’appoggiare le
missioni e i missionari.
Pellegrinaggio del Gruppo p. Ziello
Ducenta, 20 dicembre 2008
Non è la prima volta che il
gruppo intitolato al p. Pasquale Ziello viene in
pellegrinaggio presso la tomba del Beato Paolo Manna nel
seminario di Ducenta.
Il tempo di preparazione al Natale
ha ispirato i coniugi Di Santo, fondatori del gruppo di
Preghiera che mette al primo posto l'impegno per le
missioni, a organizzare l'incontro di oggi.

Ha celebrato il Rettore della casa che all'omelia ha
richiamato i temi dell'Avvento, invitando i presenti a
pregare perché i cristiani sentano il dovere di
annunciare il Regno di Dio nel mondo.
Chi pensa missione
deve pregare e auspicare che arrivi il giorno in cui sia
Natale per tutti gli uomini. Ci sono state tante
preghiere affidate al Signore per l'intercessione del
nostro Beato.
Si è respirato un clima di attenzione al
Signore che entra nella nostra storia, Promettendogli di
orientare le scelte da fare giorno dopo giorno.
Particolare significato ha avuto la consegna della Luce
di Betlemme.
Tutti hanno acceso un piccolo cero alla
fiamma che dal 14 dicembre scorso arde davanti
all'altare, mentre veniva intonato Tu scendi dalle
stelle, il canto di s. Alfonso che nel periodo
natalizio viene più cantato nel mondo intero.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Poesia
di Natale
Scriveteci! Dateci
la gioia di dialogare con voi,
sentire che ne pensate dei missionari, quali
consigli
dareste per fare qualcosa di buono per gli altri.
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