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MISSIONARI  

  IERI E OGGI

 

 

PROSSIMAMENTE A DUCENTA  

Sabato 7 febbraio 2009:
   Trigesimo di p. Gaetano Maiello. Nella cappella del Beato Paolo Manna sarà celebrato il trigesimo in suffragio del p. Gaetano Maiello, deceduto il 5 gennaio scorso. Presiederà la concelebrazione p. Alfredo Di Landa (la messa sarà celebrata alle ore 16).

 

CRONACA DEGLI AVVENIMENTI

Ritiro delle Zelatrici a Ducenta

   Ducenta, 01-02-2009

Più di 40 sono stati gli intervenuti al ritiro del 1° febbraio, arrivati da diversi paesi del circondario di Trentola Ducenta e dell’interland napoletano.

Dopo la celebrazione eucaristica c’è stato il momento di fraternità con caffè arricchito da leccornie locali.

P. Sandro Schiattarella, invitato per la seconda volta, ha ripreso i tema: “Bibbia come leggerla”. Ha toccato diversi punti: quando è stata scritta la Bibbia, chi ha ispirato l’autore sacro per comunicarci il messaggio, la spiritualità della Bibbia

A questo punto ha ricordato l’esperienza fatta in Brasile, dove gli chiesero di essere aiutati a leggere la sacra Scrittura e a pregare. Fu la spinta per riflettere, studiare e pubblicare tre volumetti, di 100 pagine ciascuno, con l’unico titolo: “Incontri di preghiera biblica”. I testi, pubblicati dalle edizioni Paoline per un totale di 9.000 copie, furono adottati dalle Comunità Ecclesiali di Base.

    P. Sandro ha concluso “con la verb di sempre” (parole dell’ex alunno Avv. Dello Vicario Loreto) spendendo qualche parola su “Dio che si rivela”, per poi concludere con la preghiera: Io ti adoro, mio Dio e mio Padre. Ti ringrazio perché mi permetti e vuoi con me  e con tutti i tuoi figli un incontro personale… Ti ringrazio per la tua presenza nella storia del mondo e di ciascuno di noi. Aiutaci a essere un tuo figlio grato per tutto quello che mi hai rivelato, specialmente che sei mio Padre e che tutti gli uomini sono miei fratelli. Amen”.

Terminato il pranzo, apprezzato per la varietà delle portate, le zelatrici di Frattaminore hanno distribuito delle specialità locali che si preparano per la festa della candelora.

    Ma il momento clu l’abbiamo vissuto con l’adorazione eucaristica. Abbiamo pregato per le vocazioni missionarie, chiedendo al Signore di essere strumenti e portatori della sua misericordia.

 

Radunati a Gaeta i Rettori del PIME

    Gaeta, 14-15 febbraio 2009

   Sono arrivati da tutta l’Italia i Rettori, responsabili delle comunità dell’Istituto.

In un clima di cordialità e fraternità prettamente pimina sono state presentate le realtà che vanno dall’animazione missionaria agli altri compiti che qualificano la nostra presenza in patria. 

Tante iniziative e progetti che impegnano giovani e non giovani con lo stesso entusiasmo dei nostri predecessori. Si vorrebbe fare di più nel sollecitare la Chiesa locale a lavorare con il cuore rivolto a chi è meno fortunato di noi e che attende l’annuncio della Parola di Dio che salva, ma non sempre con la disponibilità e apertura che vorremmo.

A guidare questa consulta c’era il Superiore Regionale p. Bruno Piccolo, affiancato dal suo Consiglio. Alla fine dei lavori il direttivo ha esaminato proposte e programmi per dare delle risposte il più adatte possibile. 

E’ stato abbozzato anche il programma dell’Assemblea Regionale che si terrà a Napoli dal 23 al 27 febbraio prossimo, presso la sede dei Gesuiti che si trova in località Cappella dei Cangiani. Un grazie particolare va alla comunità di Gaeta che ci ha ospitato e alle sorelle Maria e Rita Di Bennardo che hanno provveduto ai pasti.

 

Due celebrazioni in onore del Beato Manna
                   
Ducenta, 15-16 gennaio 2008

   Nella casa di Ducenta, dove si conservano le venerate spoglie del Beato Paolo Manna, sono state  realizzate due celebrazioni in onore del missionario del Pime definito anima di fuoco.

 

Il 15 gennaio sera la Forania che comprende le parrocchie di Ducenta, Trentola, Lusciano, Parete, S. Marcellino, Frignano, Casaluce e Teverola ha celebrato i vespri in onore del Beato, nel clima dell’Anno Paolino.

Alla lettura breve p. Vito Del Prete, Segretario Internazionale della Pontificia Unione Missionaria, ha svolto il tema: S. Paolo e Manna per l’unica Missione. “S. Paolo – ha detto p. Vito – ha sempre rivendicato l’universalità e la cattolicità del Cristianesimo. Se tutti hanno peccato e hanno bisogno della fede in Cristo, allora è necessario che il Vangelo giunga dovunque, ad ogni uomo e ad ogni nazione”. Citando l’inedito del p. Manna Osservazioni sul metodo moderno di evangelizzazione ha sottolineato che la salvezza dell’umanità si attua attraverso la predicazione e l’accettazione del Vangelo di Gesù Cristo, nella modalità della vita e dell’insegnamento di Cristo. Gesù sia conosciuto, amato e servito da tutti gli uomini e non solo da alcuni privilegiati.

   I numerosi partecipanti, accolti dal Pime, hanno portato via un pizzico di fervore missionario che darà i suoi frutti.

 

Il 16 gennaio ancora tanti fedeli, tra i quali spiccavano il Gruppo p. Ziello di Caivano, le suore degli Angeli di Casaluce, le suore del Cottolengo e quelle di s. Teresa di Gesù Bambino di Ducenta, hanno partecipato alla solenne Celebrazione eucaristica dei Padri della Casa e di due confratelli provenienti da Napoli e Cursi (LE). 

Ha presieduto p. Benito Picascia che ha detto che il Beato ha maturato la passione per la Missione negli anni vissuti in Birmania. Il fuoco apostolico ha portato p. Manna a Scrivere libri importanti, a fondare riviste missionarie e ad inventare opere importanti come l’Unione Missionaria del Clero nel 1916. Suscitò numerose vocazioni, scrisse sull’ecumenismo, ricordò ai Vescovi che il Signore vuole una Chiesa aperta al mondo intero.

Ha accompagnato i canti la schola cantorum locale che al bacio della reliquia ha eseguito l’aria tratta dal film Mission. Il Beato Paolo Manna ci benedica tutti e ci faccia crescere nello spirito missionario.

 

P. Gaetano Maiello è ritornato alla casa del Padre

              Ducenta, 8 gennaio 2009

   Presieduta dal Card. Crescenzio Sepe, il pomeriggio del giorno 8 gennaio 2009 ha avuto luogo a Ducenta la messa esequiale in suffragio di p. Gaetano Maiello (1929-2009).

 

        C O N C O R S O  
Il presepe ci avvicina al Natale

Annunziata di Gaeta. Foto p. Pasquale Simone

Invitiamo i numerosi visitatori
del sito "PimeDucenta"
a scegliere il presepe da premiare.
Scrivete
a
simone.pasquale1@tiscali.it

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P. Gaetano è morto nella Casa di Lecco alle 21,30 del 5 gennaio; il 7 mattina è stata celebrata la messa da requiem presieduta dal Superiore Regionale p. Bruno Piccolo e subito dopo la salma è stata trasportata nella Casa di Ducenta.

Al Cardinale Crescenzio, che ha presieduto l’Eucaristia, si sono uniti l’Arc. Di Aversa Mario Milano, mons. Franco Grammatico presidente del Capitolo diocesano, i Padri del Pime, sacerdoti amici, religiosi e numerosi fedeli laici. 

   Sepe ha avuto parole di elogio per il missionario defunto, da lui conosciuto e stimato fin dai tempi in cui studiava nel seminario vescovile, tempo in cui p. Maiello lo presentò al Beato Paolo Manna. 

   Gli altri ricordi risalivano al tempo in cui p. Maiello collaborò con la Conferenza Episcopale brasiliana e la Nunziatura, nella quale Sepe era segretario.

   L’inclemenza del tempo non ha ostacolato gli ultimi adempimenti della cerimonia che si è conclusa con la tumulazione nel cimitero della Casa. I fratelli di p. Gaetano, Lorenzo e Concetta, hanno fatto notare che il loculo toccato a p. Maiello si trova sotto gli altri missionari originari del rione Materdei di Napoli: i pp. Gennaro Cardarelli e Raffaele Fuselli.

Al caro estinto, provato negli ultimo tempi da una serie di malanni, vada il ricordo e la preghiera di suffragio.

 

P. Cervellera parla alle suore di Aversa

          Ducenta, 11 gennaio 2009

Nonostante l’inclemenza del clima invernale numerose sono state le suore intervenute all’incontro di formazione continua tenutosi nella Casa di Ducenta, organizzato da mons. Luigi Ronca, Vicario Episcopale.

Il tema era attuale: La Chiesa in Asia e la persecuzione in Orissa.  

   P. Bernardo Cervellera che dirige Asia News, del Pime, segue l’evolversi delle situazioni che i mezzi di comunicazione spesso presentano superficialmente. I fondamentalismi, gli scontri tra culture e le povertà emergenti, in genere hanno un’origine che viene da lontano. 

   Le situazioni diventano poi insostenibili quando la religione si confonde con la politica e ai capitalismi di vario genere.

   La Chiesa, e questo è frutto dell’annuncio del Vangelo, trova maggiore ascolto dove la gente è messa all’ultimo gradino della società: vedi i paria in India o tutti quelli che non hanno voce in Giappone o in Cina. 

   E poi una constatazione: in queste nazioni, dove i cattolici sono una minoranza, aumenta in modo esponenziale il numero dei battezzati adulti; si hanno più vocazioni alla vita consacrata.  

   Al dibattito che è seguito all’esposizione di p. Bernardo, sono stati aggiunti fatti e iniziative che oggi si riprendono in casa nostra per la presenza sempre più numerosa degli emigranti che vengono in buona parte dall’Asia.  

   Gesù che è nato in Asia ci indichi la strada giusta per fare missione in un mondo globalizzato, in continua evoluzione.

 

Le Zelatrici partecipano al primo ritiro del 2009
                       Ducenta, 4 gennaio 2009

    Come sempre la giornata è cominciata con la partecipazione alla s. Messa, questa volta celebrata da P. Sandro Schiattarella, che appartiene alla comunità Pime di Napoli. 

Lo stesso p. Sandro ha tenuto l’istruzione nella sala dei martiri, presentando il suo libro    “Bibbia come leggerla?”, da lui data alle stampe recentemente in seconda edizione. 

   Dopo aver richiamato il recente Sinodo sulla Bibbia e i motivi che hanno spinto il Papa a celebrarlo, ha detto che la Parola di Dio va letta, meditata, fissata nel cuore e nella mente, inculcata e confrontata. Scendendo più al pratico ha aggiunto che per una lettura completa e ordinata vanno lette l’introduzione che riportano le diverse edizioni, le note e, se necessario, dobbiamo chiedere spiegazione a chi è più preparato.  “Nel Libro di Dio – ha aggiunto – dobbiamo cogliere la profonda spiritualità: convinti che nella Sacra Scrittura Dio si rivela a ognuno di noi”. 

   All’interessante esposizione, completata da p. Sandro con altre indicazioni pratiche, ha fatto seguito un aperto dibattito. 

Qualcuno ha chiesto come leggere la Bibbia oggi, visto che siamo distratti da tante proposte; qualche altro ha chiesto consiglio su come comportarsi quando i Testimoni di Geova bussano alla porta. C’è stato anche chi si è riproposto di iniziare un gruppo biblico e, cosa interessante, di trovare il modo di leggere la Bibbia in famiglia.

    Il resto della giornata è trascorso tra il pranzo, un sorteggio con premi di valore e la recita del rosario missionario, affidando così alla Stella dell’evangelizzazione i propositi per un impegno maggiore nell’appoggiare le missioni e i missionari.

 

Pellegrinaggio del Gruppo p. Ziello Ducenta, 20 dicembre 2008

Non è la prima volta che il gruppo intitolato al p. Pasquale Ziello viene in pellegrinaggio presso la tomba del Beato Paolo Manna nel seminario di Ducenta. 

Il tempo di preparazione al Natale ha ispirato i coniugi Di Santo, fondatori del gruppo di Preghiera che mette al primo posto l'impegno per le missioni, a organizzare l'incontro di oggi. 

Ha celebrato il Rettore della casa che all'omelia ha richiamato i temi dell'Avvento, invitando i presenti a pregare perché i cristiani sentano il dovere di annunciare il Regno di Dio nel mondo. 

Chi pensa missione deve pregare e auspicare che arrivi il giorno in cui sia Natale per tutti gli uomini. Ci sono state tante preghiere affidate al Signore per l'intercessione del nostro Beato. 

Si è respirato un clima di attenzione al Signore che entra nella nostra storia, Promettendogli di orientare le scelte da fare giorno dopo giorno.

Particolare significato ha avuto la consegna della Luce di Betlemme

Tutti hanno acceso un piccolo cero alla fiamma che dal 14 dicembre scorso arde davanti all'altare, mentre veniva intonato Tu scendi dalle stelle, il canto di s. Alfonso che nel periodo natalizio viene più cantato nel mondo intero.

 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: 

Poesia di Natale

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