Ha iniziato i lavori il Superiore facendo una lettura
della presenza dell’Istituto in Italia e dello spirito
con cui lavorano i Padri.
Questi ce la mettono tutta per
la formazione, animazione e aiuti alle missioni, dando
un’attenzione particolare all’animazione della
Chiesa locale che è in Italia.
E’ stata, poi, la volta di p. Massimo Casaro che ha
trattato il tema: “Per una riflessione capace di
futuro”, facendo una serie di richiami e citando
specialmente il card. M. Martini, per dire che le cose sono quelle che sono e che a noi spetta il dovere di guardarle
in faccia, di interrogarle, di interrogarci per vivere,
con loro, un dialogo intenso e, si spera, proficuo.
Ed è in questa realtà concreta fatta di persone e
situazione che dobbiamo inserire il nostro lavoro di
Missionari destinati
alle genti.
P. Gian Battista Zanchi, Superiore Generale del Pime,
che ha potuto partecipare solo alla prima metà
giornata, ha presieduto la Concelebrazione eucaristica
tenendo una fervorosa omelia, sulla sponda
dell’impegno missionario a vita. Ha mostrato
soddisfazione per primi passi che sta muovendo la
Regione Italia.
A tutti ha dato una consegna: lavorare
uniti come comunità di apostoli che mettono al centro
il Cristo nostro Maestro e Salvatore. Dobbiamo dare
spazio alla fantasia che sa cogliere le ispirazioni
giuste al tempo giusto.
Buona parte della seconda giornata è stata destinata
all’intervento di mons. Vincenzo Zani di Brescia,
Segretario della Congregazione per l’Educazione
Cattolica. Ha toccato questi temi: Cammino della Chiesa
in Italia, Emergenza educativa, Pastorale missionaria in Italia. Ha concluso richiamando i pilastri del
carisma del Pime che si impegna per la missione ad gentes, ad extra, ad vitam, insieme.
Mons. Zani, dal suo
osservatorio privilegiato, ha il polso della Chiesa viva
che ha tanto da insegnare a un mondo che cambia. Lo
stesso Monsignore, che ha presieduto l’Eucaristia
imponendo le ceneri di inizio quaresima, ha invitato i
partecipanti a seguire il Maestro che ci chiama alla
missione nell’oggi dell’uomo.
Due spazi sono stati dedicati alle proposte e
aspettative dei Padri arrivati dai quattro punti
cardinali; molti dei quali con esperienza di missione
vissuta sul campo. Tanti interventi per chiedere
appoggio e affacciare strategie per il futuro della
Regione Italia (come l'esperienza dell'Ufficio
Educazione - Mondialità del PIME di Milano). Si è fatto appello specialmente alla
nuova generazione, perché il futuro è nelle loro mani.
E da quanto si è visto i nostri Padri giovani hanno
entusiasmo da vendere.
Non è mancata la presentazione della situazione
economica di casa nostra. P. Piero Zambarbieri,
Economo/Rappresentante Legale, e il dott. Mauro Di
Bartolomeo hanno presentato cifre e pianificazione per
la trasparenza richiesta in questo settore, non
dimenticando che dobbiamo adeguarci sempre più alle
leggi della nostra Europa.
Ha tirato le somme il Superiore p. Bruno Piccolo.
“E’ stato bello stare insieme – ha detto tra
l’altro –; dobbiamo continuare con questo spirito di
fraternità”.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Ritiro quaresimale del clero di
Aversa
Ducenta, 17 marzo
2009
Nel clima della quaresima si è tenuto a Ducenta il
ritiro del clero aversano. Due sono state le riflessioni
presentate: preghiera e azione.
Nella prima parte, che ha fatto
seguito alla recita dell’ora media intonata all’antifona
Parce, Domine, parce populo tuo, ha parlato p.
Tommaso Guadagno S. I.,

Direttore nazionale dell’Apostolato
della Preghiera. Questi rifacendosi allo spirito delle
promesse rivelate a s. Margherita M. Alacoque ha
affermato che la conversione di s. Paolo può aiutare i
sacerdoti a rivedere il loro vissuto giornaliero, per
poi riversare sulla comunità dei credenti la volontà
di affidarsi all’amore del Cuore di Gesù e pregare
per la conversione dei peccatori.

Ha preso poi la parola il Prof.
Franco Miano Presidente nazionale dell’Azione
Cattolica Italiana per il triennio 2008-1; ordinario di
Filosofia morale e insegnante di Antropologia filosofica
e, attualmente, Bioetica e Filosofia della religione.
Campano, 47 anni, vive a Pomigliano d’Arco in
provincia di Napoli, diocesi di Nola.
Ai numerosi
sacerdoti intervenuti al ritiro spirituali ha ricordato
i valori dell’Associazione che continua a dare molto
alla Chiesa italiana. Accompagna con dottrina e
dinamiche di gruppo la crescita dei ragazzi, dai
giovanissimi ai più grandi. Segue con attenzione il
cammino della Chiesa che è in Italia.
L’agape fraterna, preparata dal
personale e le volontarie del Pime, è stato il momento
per fraternizzare e darsi appuntamento alle numerose
celebrazioni dell’Anno Paolino e della Pasqua
imminente.
Per la cronaca. Nel pomeriggio
incontro tra il prof. Miano e i dirigenti dell’Azione
Cattolica e in serata assemblea per i giovani dello
stesso sodalizio.
Scriveteci! Dateci
la gioia di dialogare con voi,
sentire che ne pensate dei missionari, quali
consigli
dareste per fare qualcosa di buono per gli altri.
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