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MISSIONARI  

  IERI E OGGI

 

 

Prossimamente a Ducenta


Epifania, 6 gennaio 2013: Giornata dell'ammalato promossa dell'Unione Amici Di Lourdes E Santuari Italiani (UALSI).

Domenica 13 gennaio 2013: Due incontri: Ritiro delle Zelatrici; raduno del gruppo "Famiglie per le missioni".

16 gennaio 2013: Festa del Beato Paolo Manna. Ore 19,00 Messa concelebrata con i sacerdoti della forania Trentola-Casaluce, presieduta da p. Carlo Tinello, Superiore regionale del Pime in Italia. Interverrà il sindaco Michele Griffo con autorità varie. Seguirà l'inaugurazione del monumento al Beato Manna nella piazza a lui dedicata. 

18 gennaio 2013: Ritiro dei Padri, comunità Pime di Napoli e Ducenta.

20 gennaio 2013: Incontro del gruppo "Giovani e Missione".

qui per conoscere e partecipare alle attività dei nostri giovani animatori

scarica qui il programma degli incontri
di Padre Buono

 

Cronaca degli avvenimenti

Festeggiato a Ducenta il beato Paolo Manna

La festa del 16 gennaio di quest'anno in onore del beato Paolo Manna è stata particolarmente importante sia per l'afflusso di fedeli che per la partecipazione di sacerdoti e autorità. Presenti le comunità parrocchiali della forania Trentola-Casaluce, la prima parte della celebrazione si è svolta nella cappella dedicata al Beato. 

Ha presieduto p. Carlo Tinello, venuto a Ducenta con il suo consiglio; concelebranti il Vicario diocesano don Francesco Picone, il Cancelliere don Angelo Simonelli e altri ventuno sacerdoti. 

Ai posti di onore c'erano Michele Griffo, sindaco di Trentola Ducenta e l'On. Giuseppe Sagliocco, sindaco di Aversa, già alunno del PIME. Ha eseguito i canti il coro delle suore di s. Teresa di Gesù Bambino. Tantissime le persone che hanno affollato la cappella in ogni spazio disponibile. P. Tinello ha tenuto una dotta omelia, facendo risaltare la fede di p. Manna e la sua scelta di mettere al centro della sua missione Gesù Cristo e il Vangelo. 

La seconda parte della celebrazione, che si è svolta nella piazza antistante la nostra casa, ha avuto un carattere civile. 

Il busto di bronzo è stato scoperto dal sindaco Griffo, la benedizione del monumento è stata impartita dal Vicario Picone. 

Questi ha ricordato che quando nel 1921 p. Manna iniziò la sua opera a Ducenta, fu un altro Vicario diocesano, di nome Coppola, a benedire il Seminario missionario dell'Italia Meridionale. 

La cerimonia, dopo i discorsi dei sindaci, si è conclusa con l'inno "Anima di fuoco" (composto da don Franco Grammatico attuale presidente del Capitolo cattedrale), eseguito dal coro della parrocchia di Ducenta. 

Mentre scriviamo queste poche note di cronaca ritorna davanti agli occhi la folla presente in piazza, felice di applaudire alla scelta del sindaco Griffo di erigere il monumento a dodici anni dalla beatificazione del beato Paolo Manna, celebrata a Roma il 4 novembre 2001.

 

P. Carlo Tinello a Ducenta
Ducenta, 13 gennaio 2013

Oggi 13 gennaio, festa del Battesimo di Gesù p. Carlo Tinello, Superiore della Circoscrizione Pime in Italia, ha parlato al Gruppo Famiglie per le Missioni e alle Zelatrici missionarie. Dopo essersi presentato ricordando luoghi e attività svolte in Italia e in Giappone ha accennato al suo incarico iniziato il 13 ottobre scorso. 

Ha ascoltato con attenzione le richieste per una maggiore attenzione alle attività che si svolgono nella Casa di Ducenta fondata dal beato Paolo Manna. La mancanza di personale è la prima urgenza che sta condizionando le iniziative messe in cantiere. P. Tinello aveva iniziato la giornata celebrando l'Eucaristia nella festa del Battesimo di Gesù, festa che gli ha dato diversi spunti per dire che il battesimo è stato l'inizio del nostro cammino cristiano e deve portarci ad essere testimoni credibili vicino e lontano.

I due gruppi hanno svolto il loro programma nei modi e nei tempi programmati. Le Zelatrici hanno consegnato le quote per l'abbonamento alla rivista del Pime, hanno consumato il pranzo in armonia e hanno, come sempre, pregato l'adorazione eucaristica. Al Signore hanno affidato la preghiera per i sacerdoti e per le vocazioni missionarie.

 

Giornata dell'ammalato
Ducenta, 6 gennaio 2013

Come per il passato, anche nell'Epifania di quest'anno l'Unione Amici di Lordes e Santuari Italiani (U.A.L.S.I.) ha celebrato a Ducenta la giornata dell'ammalato.

Gli intervenuti erano proprio tanti: 160 tra ammalati e volontari. Il clima invernale è stato clemente, regalandoci una bella giornata di sole e facendo realizzate il programma previsto. Gli addetti alla cucina sono arrivati alle prime luci del giorno, per preparare la bevanda calda che è stata offerta all'accoglienza dei fratelli meno fortunati. Quindi fornelli a tutto gas per cucinare le diverse pietanze. Alle 11,00 c'è stata la santa Messa, preparata e celebrata nel migliore dei modi nella festa dei Re Magi. 

Il pranzo, durato diverse ore e servito con cibi genuini della nostra terra, è stato allietato con la presenza del Vescovo locale mons. Angelo Spinillo. Al suo fianco sedeva il Presidente dell'Associazione mariana, il dott. Guerino Grimaldi. E poi, l'aspetto più bello della festa, vedere la gioia degli ammalati che hanno trascorso una giornata diversa nella gioia semplice, offerta loro da tanti amici e parenti. Il merito dell'iniziativa va all' U.A.L.S.I. che è nata dalle nostre parti per volontà del fondatore Federico Pepe. Questi nell'agosto del 1967 organizzò il primo pellegrinaggio a Lourdes con la partecipazione di 16 fratelli ammalati, 20 volontari e 16 pellegrini. Nel 1973 fu eretta in Pia Unione dal Vescovo di Nola. Alla chiusura della giornata abbiamo visto tutti soddisfati; specialmente chi ha dovuto lavorare molto per preparare ambienti, cibo e provvedere all'assistenza di era in carrozzella. La Madonna pregata in diversi momenti del periodo avrà sorriso anche lei, come tenera madre di tutti.

 

Ragazzi per le adozioni a distanza Ducenta, 03/gennaio 2013

Questa mattina hanno visitato la nostra casa alcuni studenti della Scuola Media Pascoli di Aversa, accompagnanti dalla loro insegnate Giovanna Dell'Aversana. 

Sono giunti con alcuni loro genitori per consegnare la quota per una 7^ adozione, frutto della raccolta fatta nella loro classe terza. Curiosità e gioia si è notata in loro mentre osservavano gli ampi spazi di cui si compone la nostra residenza e in particolare ammiravano la cappella del Beato Manna, il lungo viale del girdino, la maiolica che ritrae la Madonna "Regina delle missioni", il campo sportivo e il frutteto. Sostando presso la tomba del Beato, abbiamo pregato perché lo spirito missionario arricchisca il loro cuore e la loro mente.

 

Raduno dei formatori del Pime
Ducenta, 27/12/2012 - 4/1/2013

E' stato un vero privilegio ospitare l'incontro dei formatori del Pime che operano nei seminari di Monza, Filippine, India, Brasile sud e Camerun. Ha presieduto il Superiore Generale p. Gian Battista Zanchi e i Consiglieri p. Maggi, p. Mark, p. Nunes.

Molti i temi in cartella che hanno imposto un tour de force ai partecipanti: aggiornamento dello statuto della formazione, problemi che aumentano con le situazioni dei nostri giorni, presenza internazionale dei candidati alla missione, gestione economica, ideali che si ispirano al carisma del Pime ecc.

Particolare emozione hanno suscitato, nei numerosi fedeli presenti, le due concelebrazioni della prima domenica dopo Natale e la festa di Capodanno.

Il 1° dell'anno ha presieduto l'Eucaristia P. Zanchi. La maternità di Maria, la pace, la testimonianza sono stati i punti di riflessione per l'omelia del giorno. Profittando della sosta festiva di Capodanno i Padri hanno effettuato una gita alla costiera amalfitana. Il famoso duomo della città marinara, il panorama mozzafiato e il pranzo con specialità locali hanno alleviato il viaggio durato diverse ore. I graditi ospiti hanno espresso un grazie speciale al personale della casa di Ducenta, per tutti i servizi prestati e, come era prevedibile, per il vitto ammannito con leccornie locali del tempo di Natale. 

La foto ricordo mostra i partecipanti all'incontro. Da sinistra: p. Nunes (consigliere generale CG), p. Moriguchi (seminario Monza SM), Maggi (Vicario gen.), p. Arioldi (Filippine FL), Da Silva (Camerun), p. Rapacioli SM, P. Fidanza SM, Tardif CG, Xavier (India IN), p. Piccolin (Brasile), Do Nascimento SM, p. Gian Battista Zanchi (Superiore genrale), p. Lazum FL, p. Dotti FL, p. Lokhande IN.

 

Le Zelatrici si preparano al Natale
Ducenta, 9 dicembre 2012

Nel secondo ritiro dell'anno si respirava aria natalizia. "A Betlemme con gli altri" è stata la riflessione offerta da p. Simone, che ha immaginato di andare nella cittadina dove è nato Gesù, con personaggi antichi e moderni, a piedi e a cavallo.

Protagonisti del racconto sono stati scelti due ragazzini: uno veniva da un Paese ai confini della Palestina, l'altro arrivava da Napoli. Il primo che arriva da una zona di guerra chiede a Gesù, adagiato nella mangiatoia, di fare qualcosa perché la guerra ha sparso molto sangue. Il secondo viene da Scampia, zona a nord di Napoli. Lo chiamano "muschillo" (moscerino), costretto a spacciare droga per conto del malaffare. Dice a Gesù: "Senti, tu che sai tutto, perché a me è toccato questo mestiere?". Gesù ha sorriso promettendo di fare qualcosa. Ha concluso leggendo delle poesie in dialetto napoletano.

 

 

Aspettando il monumento del beato Manna

L'erezione del monumento al beato Paolo Manna nella piazza antistante il seminario di Ducenta è un evento che rimarrà nella storia. 

Mentre scriviamo notiamo che in "Piazza Paolo Manna" hanno terminato la prima fase con la costruzione del monumento. 

Il basamento in pietra lavica è finito; manca solo il giardinetto che circonderà la base del manufatto. Manca solo il busto in bronzo che sta preparando la fonderia Marinelli di Agnone (IS). Le tre foto mostrano i diversi momenti della costruzione del monumento.

 

 

Riceviamo e pubblichiamo

P. Giovanni Manco dal Messico

In occasione del Natale appena trascorso, p. Giovanni Manco, missionario del Pime in Messico da 3 anni, ha scritto agli amici. Scegliamo qualche passo della sua bella lettera. 

A me il Signore ha affidato questo popolo e questi piccoli del Messico, dono ineguagliabile del suo amore e compito difficile nel servizio della carità e della missione. 

Il Messico attraversa un momento difficile dal punto di vista sociale, per la violenza e la poverta' che attanagliano soprattutto i piu' poveri e tutte quelle categorie di persone che sono considerate non importanti come i popoli indigeni, che come missionari siamo chiamati a servire. Anche la corruzione e l'impunita' della politica contribuiscono notevolmente a lasciare nella prostrazione questo popolo. 

Eppure, nonostante tutto ho visto e sperimentato in tutti i volti delle donne, dei giovani, degli índios mixtecos, dei sacerdoti coraggiosi e di quanti vogliono una societa' differente, un desiderio di riscatto e di cambiamento che potra' venire solo se si rispetteranno i valori fondamentali di un ordine differente, como insegnava Giovanni XXIII: la verita', la giustizia, l'amore e la pace. 

Come missionari del PIME ci sforziamo di essere um segno dell'Amore di Dio per questo popolo, soprattutto donandoci nell' improcrastinabile opera di evangelizzazione e promozione umana, camminando al passo della chiesa locale e dei piu' svantaggiati. 

So per certo che il futuro del mondo passa attraverso i senza potere e senza parola ai quali dobbiamo ridare la parola perché possano insegnarci la saggezza della vita e so anche che non mancano gli Erode che temono di perdere i loro troni. Non abbiamo paura, perché "Colui che è venuto per donarci la vita in abbondanza non toglie i regni umani", perché il suo è il Regno dei poveri e delle beatitudini e di quanti lottano, soffrono e camminano per un altro mondo possibile di giustizia e pace. 

Nella mia missione alla periferia povera della grande Acapulco ci sono moltissimi bambini e tra essi uno, Paco, che ogni domenica nell'Eucaristia ripete la stessa preghiera: "Padre, fa che diventiamo come bambini perché solo così potremo capire il Vangelo". 

  Vostro p. Gianni Manco

 

 

Trentola Ducenta riconosciuta "a prevalente economia turistica a carattere religioso"

Un lancio fatto il 24/11/2011 dal sito Pupia (di Andrea Aquilante) interessa anche noi del PIME. Ecco l'intervista fatta al sindaco locale Michele Griffo.

La Regione Campania ha riconosciuto con decreto dirigenziale, alla città di Trentola Ducenta il requisito di "Comune a prevalente economia turistica a carattere religioso".

Un riconoscimento importante per lo sviluppo economico della città che si fonda sull'afflusso turistico legato alle continue visite della città collegate ai numerosi pellegrinaggi al seminario Pime.

Il sindaco Michele Griffo accoglie con entusiasmo l'avvenuto riconoscimento e si prepara ad attivare iniziative e ad avviare forme di collaborazione e collegamenti con Enti, associazioni ed Istituzioni per trarre il maggior beneficio possibile dall'inserimento di Trentola Ducenta nei circuiti del turismo religioso. 

"L'ottenuto riconoscimento - ha affermato Griffo - da parte della Regione Campania ci consente di attivare tutte le procedure e le iniziative, in collaborazione con gli Enti preposti allo sviluppo turistico e con le istituzioni, per favorire afflussi turistici in città. Sicuramente la presenza dei missionari e la beatificazione di Padre Paolo Manna, i cui resti mortali sono all'interno del "Seminario S. Cuore", facente parte del Pontificio Istituto delle Missioni Estere, indirizza l'attenzione verso i flussi del turismo religioso, in continuo processo evolutivo. 

Ma non ci fermeremo soltanto a questo aspetto del turismo e porremo in essere altre manifestazioni di ordine commerciale, culturale ed anche sportive per avere un afflusso continuo e crescente nel corso di tutto l'anno. 

Svilupperemo, poi, una fattiva collaborazione con l'Ente Provinciale per il Turismo e con le varie associazioni culturali che operano sul nostro territorio per consentire a tutte le imprese turistiche, commerciali ed artigianali, presenti in città, di avere uno sviluppo più consistente, fondamentale in un momento di particolare crisi, che attanaglia tutti i settori imprenditoriali". Relativamente, poi, alla regolamentazione dell'attività commerciali ed al regime di apertura e chiusura degli esercizi commerciali presenti sul territorio, il riconoscimento di Città a prevalente economia turistica ha determinato la possibilità per gli operatori commerciali di stabilire liberamente gli orari ed determinato la possibilità di deroga all'obbligo di chiusura domenicale e festiva.

 

 

L'anno della fede "secondo il Beato Manna"
 

"Il missionario è per eccellenza l'uomo della fede: nasce dalla fede, vive della fede, per questa volentieri lavora, patisce e muore. Il missionario che non è questo, è tutt'al più un dilettante dell'apostolato, sarà presto un ingombro per la Missione, un fallimento per se stesso, quando, Dio non voglia, non sarà anche causa di rovina per le anime.

Senza fede il missionario non si spiega, non esiste; e, se esiste, non è il vero missionario di Gesù Cristo"
          (P. Paolo Manna, Virtù Apostoliche)

 

 

 

 Scriveteci! 
Dateci la gioia di dialogare con voi,
sentire che ne pensate dei missionari,
quali consigli dareste per fare qualcosa
di buono per gli altri.
 

 

 
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